Il trattamento farmacologico dell'osteoporosi mira a ridurre il rischio di fratture, aumentare la densità ossea e migliorare la qualità della vita. I farmaci utilizzati agiscono principalmente su due meccanismi:

  1. Inibizione del riassorbimento osseo (anti-riassorbimento).

  2. Stimolazione della formazione ossea (anabolizzanti).

Ecco una panoramica dei principali farmaci utilizzati:


1. Farmaci Anti-Riassorbimento

Questi farmaci rallentano la perdita di massa ossea inibendo l'attività degli osteoclasti (cellule che distruggono l'osso).

a) Bifosfonati

  • Meccanismo d'azione: si legano al tessuto osseo e inibiscono l'attività degli osteoclasti.

  • Farmaci comuni:

    • Alendronato (es. Fosamax).

    • Risedronato (es. Actonel).

    • Ibandronato (es. Bonviva).

    • Acido zoledronico (es. Aclasta) - somministrato per via endovenosa una volta all'anno.

  • Effetti collaterali: disturbi gastrointestinali (es. esofagite), raramente osteonecrosi della mandibola o fratture atipiche del femore.

b) Denosumab

  • Meccanismo d'azione: anticorpo monoclonale che blocca il legame del RANKL (una proteina che stimola gli osteoclasti).

  • Farmaco: Prolia (somministrato per via sottocutanea ogni 6 mesi).

  • Effetti collaterali: ipocalcemia (bassi livelli di calcio), infezioni cutanee, raramente osteonecrosi della mandibola.

c) Modulatori Selettivi dei Recettori degli Estrogeni (SERM)

  • Meccanismo d'azione: mimano l'effetto degli estrogeni sul tessuto osseo, riducendo il riassorbimento.

  • Farmaco: Raloxifene (es. Evista).

  • Effetti collaterali: vampate di calore, aumento del rischio di trombosi venosa.

d) Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS)

  • Meccanismo d'azione: gli estrogeni riducono il riassorbimento osseo nelle donne in menopausa.

  • Farmaci: estrogeni (es. Estradiolo) spesso associati a progestinici.

  • Effetti collaterali: aumento del rischio di tumori al seno, ictus e trombosi. Utilizzata solo in casi selezionati.

 

2. Farmaci Anabolizzanti

Questi farmaci stimolano la formazione di nuovo osso aumentando l'attività degli osteoblasti (cellule che costruiscono l'osso).

a) Teriparatide e Abaloparatide

  • Meccanismo d'azione: analoghi del paratormone (PTH) che stimolano la formazione ossea.

  • Farmaci:

    • Teriparatide (es. Forsteo) - somministrato per via sottocutanea giornaliera.

    • Abaloparatide (es. Tymlos) - simile al Teriparatide.

  • Effetti collaterali: nausea, vertigini, ipercalcemia (alti livelli di calcio).

  • Durata del trattamento: massimo 2 anni a causa del rischio di osteosarcoma (raro).

b) Romosozumab

  • Meccanismo d'azione: anticorpo monoclonale che inibisce la sclerostina (una proteina che blocca la formazione ossea).

  • Farmaco: Evenity (somministrato per via sottocutanea mensile).

  • Effetti collaterali: aumento del rischio cardiovascolare, ipocalcemia.

 

 

3. Farmaci di Supporto

Questi farmaci non agiscono direttamente sul metabolismo osseo, ma sono essenziali per supportare la terapia.

a) Calcio e Vitamina D

  • Ruolo: fondamentali per la salute delle ossa. La vitamina D migliora l'assorbimento del calcio.

  • Dosaggio: 1000-1200 mg di calcio e 800-1000 UI di vitamina D al giorno (a seconda delle esigenze individuali).

  • Fonti: integratori o alimenti (latte, formaggi, pesce grasso).

b) Stronzio Ranelato

  • Meccanismo d'azione: riduce il riassorbimento osseo e stimola la formazione ossea (effetto misto).

  • Farmaco: Protelos (non più utilizzato in molti paesi a causa di effetti collaterali cardiovascolari).

 

 

Scelta del Farmaco

La scelta del farmaco dipende da diversi fattori, tra cui:

  • Età e sesso del paziente.

  • Gravità dell'osteoporosi (valutata con la densitometria ossea e la presenza di fratture).

  • Fattori di rischio (es. storia familiare, uso di corticosteroidi).

  • Effetti collaterali e comorbidità del paziente.

 

 

Monitoraggio della Terapia

Il trattamento dell'osteoporosi richiede un monitoraggio regolare, che include:

  • Densitometria ossea (MOC): per valutare la risposta alla terapia.

  • Marcatori di turnover osseo (es. CTX, NTX): per monitorare l'efficacia del trattamento.

  • Controllo dei livelli di calcio e vitamina D.